Prosciutto crudo di Parma: tra qualità e tradizione 

Il Prosciutto crudo di Parma è tipico dell’Emilia-Romagna ed è uno dei prodotti italiani più apprezzati nel mondo. Possiede il riconoscimento “DOP” (Denominazione d’Origine Protetta), che ne permette la produzione solo in determinati luoghi e nel rispetto della ricetta tradizionale. Infatti, ciò che conferisce al Prosciutto crudo di Parma il suo sapore tipico è proprio legato al territorio e alle condizioni climatiche delle campagne parmensi. Vediamo, nel dettaglio, il processo di lavorazione del Prosciutto crudo di Parma e in che modo utilizzare questo salume di pregiata qualità nelle ricette.

Il processo di lavorazione del Prosciutto crudo di Parma

Il salume che prende il nome di Prosciutto crudo di Parma si ottiene da suini allevati nelle regioni dell’Italia del Nord e del Centro che possiedono requisiti ben precisi: almeno 9 mesi di età e 160 kg di peso. Dopo aver fatto raffreddare la coscia fresca per far rassodare la carne, si procede con l’asportazione di una parte di grasso e cotenna, per dare alla coscia la forma tradizionale del Prosciutto crudo di Parma.

Dopodiché, si effettuala salagione, processo tramite il quale si sala la coscia, che viene poi fatta riposare per un periodo compreso tra i 2 e i 3 mesi, assicurandosi che vi sia un continuo ricambio d’aria nelle celle. Al settimo mese di stagionatura, dopo aver applicato uno strato di sugna alla parte muscolare della coscia per ammorbidirla, i prosciutti vengono spostati nelle “cantine” del territorio parmense che, grazie alle caratteristiche dell’aria e dell’ambiente, donano al Prosciutto crudo di Parma il suo sapore tipico. Infine, al raggiungimento dei 12 mesi, viene apposto il marchio di riconoscimento del consorzio DOP che dimostra la qualità del prodotto.

Principali usi del Prosciutto crudo di Parma

ricette gustose per ogni occasione:

  • colazione: proporre un salume per colazione potrebbe sembrare strano, soprattutto in un paese come l’Italia, dove la colazione è prettamente dolce. In realtà, abbinando il Prosciutto crudo di Parma a delle uova e ad un un toast è possibile ottenere una colazione sfiziosa e nutriente;
  • pranzo e cena: il Prosciutto crudo di Parma si presta bene all’uso nei primi piatti della tradizione italiana, per esempio aggiunto ad un risotto allo zafferano, con asparagi e Parmigiano Reggiano DOP;
  • aperitivo: il Prosciutto crudo di Parma è perfetto da consumare con del pane. Questa combinazione, tipica degli aperitivi, permette di assaporare il prodotto in tutta la sua dolcezza.

È importante sottolineare che, durante la preparazione, il grasso del Prosciutto crudo di Parma non va tolto del tutto, in quanto è ciò che gli dà il gusto tradizionale. Eliminarlo completamente significherebbe compromettere l’esperienza gustativa. 

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Noi di Merusi proponiamo un prosciutto crudo con gradi di stagionatura differenti, fino ad un massimo di 44 mesi. Il nostro Prosciutto crudo di Parma stagionato 30 mesi ha un profumo inconfondibile e un sapore non eccessivamente dolce, grazie alla quantità di sale rapportata al peso della coscia. Seguiamo la ricetta tradizionale, rispettiamo i parametri stabiliti dal Consorzio e selezioniamo cosce di maiale più grandi del normale per permettere al grasso di dare sapore al prosciutto. Puoi acquistare il nostro Prosciutto crudo di Parma, con osso o disossato, sullo shop online oppure nei nostri negozi a Sala Baganza e a Parma.

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